Viaggi di gruppo

GRAN TOUR DELL'ALBANIA

Quando:
21 Settembre 2024
Partenza:
Aeroporto di Ancona
Nel luoghi più iconici di questa nazione tutta da scoprire

Programma

Giorno

1

TIRANA – ARDENICA – APOLLONIA – VALONA (165 km ̴ 3 ore )

Ritrovo dei Partecipanti in aeroporto ad Ancona, procedure d’imbarco e partenza con volo low cost Wizz Air delle ore 13.20 (volo non incluso). Arrivo a Tirana alle ore 14.40, incontro con la guida e partenza per Valona. 
Sosta ad Apollonia, una delle più famose nell’antica Roma, situata sulla famosa Via Egnatia. Grazie alla sua importanza era conosciuta come Apollonia Prima, ovvero la più rilevante tra le sedici antiche città costruite in onore di Apollo, tanto che Giulio Cesare mandò proprio qui il nipote Ottaviano Augusto a studiare oratoria. Proseguimento per Valona, il secondo porto del paese e il più vicino all'Italia. Sistemazione in hotel 4*, cena e pernottamento

Giorno

2

VALONA – PARCO NAZIONALE LLOGORA – RIVIERA ALBANESE – SARANDA (140 KM - 4 ore )

Dopo la prima colazione visita al Museo dell'Indipendenza situato nella sede originaria del primo Governo Albanese indipendente e visita al Monastero di Svernec, una costruzione bizantina che sorge su una bellissima isola proprio nel mezzo della laguna di Narta, raggiungibile attraversando un lungo ponte in legno. La sua datazione non è certa, si presume risalga al XII°-XIII° secolo ed è sopravvissuto alla furia iconoclasta del regime per l’avvenuto riconoscimento del suo valore storico-culturale. 
Al termine visita del Parco Nazionale di Llogara e della Riviera Albanese, una delle più belle di tutto il Mar Ionio, soprannominata “l'ultimo segreto d'Europa” per la sua natura ancora incontaminata. E’ uno dei percorsi più panoramici del paese, con spiagge dalle acque cristalline e paesini incantati. Sosta a Llogara, una destinazione montana tra l’Adriatico e lo Ionio e alla fortezza di Ali Pasha, utilizzata per controllare le rotte commerciali del mare. 
Pranzo in ristorante nella nota località turistica di Himara e nel pomeriggio proseguimento per Saranda, rinomata località di villeggiatura a pochi chilometri dall’isola greca di Corfù, con il pittoresco abitato disposto a ferro di cavallo, le case arroccate lungo i fianchi della collina, le imbarcazioni ormeggiate nella baia. 
Visita del suo centro storico e degli scavi della cinta di Onchesmus, l’antico nome della città, fondata nel I° sec. d.C. 
Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel 4* a Saranda.

Giorno

3

SARANDA – BUTRINT (UNESCO) – KSAMIL – CASTELLO DI LEKURES – SARANDA (140 KM - 4 ore)

Dopo colazione partenza per l'antica città di Butrinto, Patrimonio UNESCO, che rappresenta la più importante scoperta fatta in Albania sul finire degli anni ’20 del secolo scorso da un archeologo italiano, Luigi Maria Ugolini. 
Visita a questo sito veramente unico, dato da una rara combinazione fra archeologia, monumenti e natura. Infatti l’area intorno all’antica città ospita non solo diverse specie animali in pericolo di estinzione totale, ma possiede anche una ricca storia e notevoli testimonianze del passato: l’habitat del Parco Nazionale custodisce una gran varietà di animali e piante, incluse specie in estinzione su scala mondiale, nonché testimonianze archeologiche date dall’avvicendarsi dei Normanni, Angioini, Bizantini e infine degli Ottomani che continuarono a costruire e ricostruire l’architettura della città. Dopo una breve occupazione da parte dei veneziani, nel tardo medioevo la città venne abbandonata a causa dell’impaludimento della zona. Esisteva già un centro proto-urbano fin dal VII sec. a C., poi ampliato con nuove strutture, come l'Agorà, la Stoà, il piccolo Tempio e il Teatro, il Santuario di Esculapio e le Terme.  Ebbe grande importanza anche nel Medioevo, a cui risalgono le costruzioni della grande Basilica e del Battistero, con la sua splendida decorazione musiva pavimentale multicolore. 
Proseguimento per Ksamil, considerata le “Maldive dell’Albania“ per le spiagge bianche e l’acqua turchese del mare.  Pranzo di pesce in ristorante e tempo a disposizione prima del rientro a Saranda. 
In serata cena in ristorante e pernottamento in hotel.

Giorno

4

SARANDA – ARGIROCASTRO – BERAT (160 km ̴ 3.5 ore)

Dopo la colazione partenza per Argirocastro, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, nota come la "Città di Pietra", con le case del centro storico totalmente costruite con questo materiale, compresi i tetti di ardesia. Visita all’imponente Castello, usato come prigione politica durante la dittatura comunista, che attualmente ospita il Museo delle Armi. In questa città vi è la casa natale di Enver Hoxha, il dittatore dell’Albania per quasi mezzo secolo, nonché numerose abitazioni di antiche famiglie nobiliari. Visita ad una casa edificata 300 anni fa, a dimostrazione dell’abilità costruttiva dell’epoca. 
Dopo il pranzo in ristorante partenza per Berat, check-in hotel e passeggiata in un quartiere Patrimonio UNESCO. Cena e pernottamento in hotel 4*.

Giorno

5

BERAT

Prima colazione e proseguimento della visita di Berat, detta la Città delle mille finestre", un antico insediamento illirico del IV - V sec. a.C., all’ombra della montagna Tomorr. E’ composta da 3 quartieri storici, dichiarati all’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Visita alle più belle moschee del XV secolo e chiese ortodosse del XIV - XVIII secolo, con importanti affreschi e preziose icone bizantine e post-bizantine, del Castello e del Museo delle Icone Onufri. Il Castello di Berat è di particolare interesse in quanto ci sono ancora persone che vivono tra le sue mura in case tradizionali, come hanno fatto i loro antenati per secoli.
Un tempo all’interno del castello c’erano oltre quaranta chiese, oggi ne rimangono solo sette, di cui una trasformata nel Museo Onufri, in onore di un pittore albanese del XVI secolo, maestro di icone bizantine sacre, che dipinse in molte chiese ortodosse sia Albania che in Grecia.
Pranzo in un Agriturismo produttore di vino. 
Rientro a Berat per la visita della Moschea del Re. Tempo libero prima della cena e pernottamento in hotel.

Giorno

6

BERAT-DURAZZO – KRUJA – TIRANA (170 km ̴ 3 ore)

Dopo la prima colazione partenza per Durazzo, una delle più antiche città dell’Albania, ai giorni nostri il porto più grande e il secondo centro industriale del paese. Fondata dai Corciresi nel 627 a.C. col nome di Epidamnos, venne ribattezzata dai Romani Dyrrachium. Nel I-III sec. fu una importante città mercantile: da qui iniziava la famosa Via Ignazia che collegava le due capitali dell’Impero, Roma e Costantinopoli. Gli autori greci e romani la chiamavano “la città ammirabile”, per il suo tempio, le sue statue, i suoi monumenti. Ancora visibili sono le antiche mura romane che racchiudono il quartiere storico medievale. Visita dell’l’Anfiteatro del II sec. (capacità 15.000 spettatori) situato al centro della città moderna e del Museo Archeologico.
Si prosegue per Kruja, sulle pendici della montagna di Sari, abitata fin dal III sec a.C. e menzionata per la prima volta come centro religioso cristiano nell’anno 879, divenuta poi simbolo della resistenza contro gli Ottomani, con a capo Scanderbeg, l’eroe nazionale albanese. Pranzo in ristorante.  
Nel pomeriggio visita delle rovine della Fortezza Medievale, con il Museo di Giorgio Castriota Scanderbeg, il Museo Etnografico, considerato il principale di tutta l’Albania e del caratteristico bazar. 
Proseguimento per Tirana, sistemazione in hotel 4*, cena e pernottamento.

Giorno

7

TIRANA – SCUTARI – MRIZI I ZANAVE – TIRANA

Dopo la colazione partenza per Scutari, la città più importante del nord dell'Albania e culla della sua cultura. Scutari ha mille volti, dovuti alla alternanza di Greci, Romani, Veneziani, Bizantini e Ottomani, che hanno lasciato bellissime chiese e splendide moschee. Passeggiata nella zona pedonale recentemente rinnovata, dove elementi architettonici italiani e austriaci ricordano i legami storici di questa città con entrambi i paesi. Visita alla Fototeca Marubi, una delle più ricche raccolte in Europa di fotografie d’epoca  di Pietro Marubbi, garibaldino di Piacenza che si stabilì qui a metà dell’800. Questo museo contiene immagini affascinanti di leader tribali, delle rivolte negli altipiani, testimonianze della vita cittadina e di vari eventi pubblici. 
Al termine trasferimento al Mrizi i Zanave per visita all’ azienda agricola e pranzo slow food a KM0. 
Rientro a Tirana e visita della capitale, da alcuni descritta come “un incrocio fra Napoli e Istanbul, con un tocco di Minsk”, per il suo fascino e unicità, derivata dalla presenza di tanti elementi architettonici, culturali, religiosi di epoche e stili differenti. Visita di Piazza Scanderbeg con la statua dell’eroe e di Bunkart 2, originariamente un bunker sotterraneo costruito durante il periodo comunista dal dittatore Enver Hoxha come rifugio antiatomico. Oggi è stato trasformato in uno spazio espositivo unico nel suo genere, che unisce l’arte moderna, la tecnologia interattiva e la storia, per offrire ai visitatori una prospettiva unica sul passato, il presente e il futuro di questa nazione.
Tempo a disposizione prima della cena di arrivederci in ristorante raggiungibile a piedi. Pernottamento in hotel.

Giorno

8

TIRANA – AEROPORTO (40 km ̴ 1 ora)

In tempo utile trasferimento in aeroporto, operazioni d’imbarco e partenza con volo low cost Wizz Air delle ore 11.15 (volo non incluso) con arrivo ad Ancona alle ore 12.45

GRAN TOUR DELL'ALBANIA


 1° Giorno  21/09: TIRANA – ARDENICA – APOLLONIA – VALONA (165 km  ̴ 3 ore )

Ritrovo dei Partecipanti in aeroporto ad Ancona, procedure d’imbarco e partenza con volo low cost Wizz Air delle ore 13.20. Arrivo a Tirana alle ore 14.40*, incontro con la guida e partenza per Valona. 
Sosta ad Apollonia, una delle più famose nell’antica Roma, situata sulla famosa Via Egnatia. Grazie alla sua importanza era conosciuta come Apollonia Prima, ovvero la più rilevante tra le sedici antiche città costruite in onore di Apollo, tanto che Giulio Cesare mandò proprio qui il nipote Ottaviano Augusto a studiare oratoria. Proseguimento per Valona, il secondo porto del paese e il più vicino all'Italia. Sistemazione in hotel 4*, cena e pernottamento. 

2° Giorno 22/09: VALONA – PARCO NAZIONALE LLOGORA – RIVIERA ALBANESE – SARANDA (140 KM - 4 ore)

Dopo la prima colazione visita al Museo dell'Indipendenza situato nella sede originaria del primo Governo Albanese indipendente e visita al Monastero di Svernec, una costruzione bizantina che sorge su una bellissima isola proprio nel mezzo della laguna di Narta, raggiungibile attraversando un lungo ponte in legno. La sua datazione non è certa, si presume risalga al XII°-XIII° secolo ed è sopravvissuto alla furia iconoclasta del regime per l’avvenuto riconoscimento del suo valore storico-culturale. 
Al termine visita del Parco Nazionale di Llogara e della Riviera Albanese, una delle più belle di tutto il Mar Ionio, soprannominata “l'ultimo segreto d'Europa” per la sua natura ancora incontaminata. E’ uno dei percorsi più panoramici del paese, con spiagge dalle acque cristalline e paesini incantati. Sosta a Llogara, una destinazione montana tra l’Adriatico e lo Ionio e alla fortezza di Ali Pasha, utilizzata per controllare le rotte commerciali del mare. 
Pranzo in ristorante nella nota località turistica di Himara e nel pomeriggio proseguimento per Saranda, rinomata località di villeggiatura a pochi chilometri dall’isola greca di Corfù, con il pittoresco abitato disposto a ferro di cavallo, le case arroccate lungo i fianchi della collina, le imbarcazioni ormeggiate nella baia. 
Visita del suo centro storico e degli scavi della cinta di Onchesmus, l’antico nome della città, fondata nel I° sec. d.C. 
Cena in un ristorante locale e pernottamento in hotel 4* a Saranda. 

3° Giorno 23/09 : SARANDA – BUTRINT (UNESCO) – KSAMIL – CASTELLO DI LEKURES – SARANDA (140 KM - 4 ore)

Dopo colazione partenza per l'antica città di Butrinto, Patrimonio UNESCO, che rappresenta la più importante scoperta fatta in Albania sul finire degli anni ’20 del secolo scorso da un archeologo italiano, Luigi Maria Ugolini. 
Visita a questo sito veramente unico, dato da una rara combinazione fra archeologia, monumenti e natura. Infatti l’area intorno all’antica città ospita non solo diverse specie animali in pericolo di estinzione totale, ma possiede anche una ricca storia e notevoli testimonianze del passato: l’habitat del Parco Nazionale custodisce una gran varietà di animali e piante, incluse specie in estinzione su scala mondiale, nonché testimonianze archeologiche date dall’avvicendarsi dei Normanni, Angioini, Bizantini e infine degli Ottomani che continuarono a costruire e ricostruire l’architettura della città. Dopo una breve occupazione da parte dei veneziani, nel tardo medioevo la città venne abbandonata a causa dell’impaludimento della zona. Esisteva già un centro proto-urbano fin dal VII sec. a C., poi ampliato con nuove strutture, come l'Agorà, la Stoà, il piccolo Tempio e il Teatro, il Santuario di Esculapio e le Terme.  Ebbe grande importanza anche nel Medioevo, a cui risalgono le costruzioni della grande Basilica e del Battistero, con la sua splendida decorazione musiva pavimentale multicolore. 
Proseguimento per Ksamil, considerata le “Maldive dell’Albania“ per le spiagge bianche e l’acqua turchese del mare.  Pranzo di pesce in ristorante e tempo a disposizione prima del rientro a Saranda. 
In serata cena in ristorante e pernottamento in hotel.

4° Giorno 24/09: SARANDA – ARGIROCASTRO – BERAT (160 km ̴  3.5 ore)

Dopo la colazione partenza per Argirocastro, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, nota come la "Città di Pietra", con le case del centro storico totalmente costruite con questo materiale, compresi i tetti di ardesia. Visita all’imponente Castello, usato come prigione politica durante la dittatura comunista, che attualmente ospita il Museo delle Armi. In questa città vi è la casa natale di Enver Hoxha, il dittatore dell’Albania per quasi mezzo secolo, nonché numerose abitazioni di antiche famiglie nobiliari. Visita ad una casa edificata 300 anni fa, a dimostrazione dell’abilità costruttiva dell’epoca. 
Dopo il pranzo in ristorante partenza per Berat, check-in hotel e passeggiata in uno dei  quartieri Patrimonio UNESCO. Cena e pernottamento in hotel 4*.

5° Giorno 25/09: BERAT 

Prima colazione e proseguimento della visita di Berat, detta la Città delle mille finestre", un antico insediamento illirico del IV - V sec. a.C., all’ombra della montagna Tomorr. E’ composta da 3 quartieri storici, dichiarati all’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Visita alle più belle moschee del XV secolo e chiese ortodosse del XIV - XVIII secolo, con importanti affreschi e preziose icone bizantine e post-bizantine, del Castello e del Museo delle Icone Onufri. Il Castello di Berat è di particolare interesse in quanto ci sono ancora persone che vivono tra le sue mura in case tradizionali, come hanno fatto i loro antenati per secoli.
Un tempo all’interno del castello c’erano oltre quaranta chiese, oggi ne rimangono solo sette, di cui una trasformata nel Museo Onufri, in onore di un pittore albanese del XVI secolo, maestro di icone bizantine sacre, che dipinse in molte chiese ortodosse sia Albania che in Grecia.
Pranzo in un Agriturismo produttore di vino. 
Rientro a Berat per la visita della Moschea del Re. Tempo libero prima della cena e pernottamento in hotel.

6° Giorno 26/09: BERAT-DURAZZO – KRUJA – TIRANA   (170 km  ̴ 3 ore)

Dopo la prima colazione partenza per Durazzo, una delle più antiche città dell’Albania, ai giorni nostri il porto più grande e il secondo centro industriale del paese. Fondata dai Corciresi nel 627 a.C. col nome di Epidamnos, venne ribattezzata dai Romani Dyrrachium. Nel I-III sec. fu una importante città mercantile: da qui iniziava la famosa Via Ignazia che collegava le due capitali dell’Impero, Roma e Costantinopoli. Gli autori greci e romani la chiamavano “la città ammirabile”, per il suo tempio, le sue statue, i suoi monumenti. Ancora visibili sono le antiche mura romane che racchiudono il quartiere storico medievale. Visita dell’l’Anfiteatro del II sec. (capacità 15.000 spettatori) situato al centro della città moderna e del Museo Archeologico.
Si prosegue per Kruja, sulle pendici della montagna di Sari, abitata fin dal III sec a.C. e menzionata per la prima volta come centro religioso cristiano nell’anno 879, divenuta poi simbolo della resistenza contro gli Ottomani, con a capo Scanderbeg, l’eroe nazionale albanese. Pranzo in ristorante.  
Nel pomeriggio visita delle rovine della Fortezza Medievale, con il Museo di Giorgio Castriota Scanderbeg, il Museo Etnografico, considerato il principale di tutta l’Albania e del caratteristico bazar
Proseguimento per Tirana, sistemazione in hotel 4*, cena e pernottamento.

7° Giorno 27/09: TIRANA – SCUTARI – MRIZI I ZANAVE – TIRANA 

Dopo la colazione partenza per Scutari, la città più importante del nord dell'Albania e culla della sua cultura. Scutari ha mille volti, dovuti alla alternanza di Greci, Romani, Veneziani, Bizantini e Ottomani, che hanno lasciato bellissime chiese e splendide moschee. Passeggiata nella zona pedonale recentemente rinnovata, dove elementi architettonici italiani e austriaci ricordano i legami storici di questa città con entrambi i paesi. Visita alla Fototeca Marubi, una delle più ricche raccolte in Europa di fotografie d’epoca  di Pietro Marubbi, garibaldino di Piacenza che si stabilì qui a metà dell’800. Questo museo contiene immagini affascinanti di leader tribali, delle rivolte negli altipiani, testimonianze della vita cittadina e di vari eventi pubblici. 
Al termine trasferimento al Mrizi i Zanave per visita all’ azienda agricola e pranzo slow food a KM0
Rientro a Tirana e visita della capitale, da alcuni descritta come “un incrocio fra Napoli e Istanbul, con un tocco di Minsk”, per il suo fascino e unicità, derivata dalla presenza di tanti elementi architettonici, culturali, religiosi di epoche e stili differenti. Visita di Piazza Scanderbeg con la statua dell’eroe e di Bunkart 2, originariamente un bunker sotterraneo costruito durante il periodo comunista dal dittatore Enver Hoxha come rifugio antiatomico. Oggi è stato trasformato in uno spazio espositivo unico nel suo genere, che unisce l’arte moderna, la tecnologia interattiva e la storia, per offrire ai visitatori una prospettiva unica sul passato, il presente e il futuro di questa nazione.
Tempo a disposizione prima della cena di arrivederci in ristorante raggiungibile a piedi. Pernottamento in hotel.

8° Giorno 28/09: TIRANA – AEROPORTO (40 km  ̴  1 ora)

In tempo utile trasferimento in aeroporto, operazioni d’imbarco e partenza con volo low cost Wizz Air delle ore 11.15  con arrivo ad Ancona alle ore 12.45* .
*Essendo voli low cost gli operativi possono subire modifiche indipendentemente dalla nostra volontà.

Quote individuali di partecipazione:

Gruppo minimo 30 Partecipanti  € 1289
Gruppo minimo 25 Partecipanti  €1329
Supplemento singola                  €  225*
*in numero limitato da cocncordare


Le quote includono:

• Volo low cost Wizzair in classe economica Ancona-Tirana A/R
• Posto assegnato, nr. 1 bagaglio in stiva da kg. 20, nr. 1 bagaglio a mano
• Guida/accompagnatrice locale parlante italiano per tutto il tour
• Bus riservato G.T. itinerario come da programma
• Sistemazione per 7 notti in hotel di categoria 4* stelle locale
• Tasse locali
• Trattamento di pensione completa con:
•  6 pranzi menu a due portate o portata centrale da condividere, acqua, 1 bicchiere di vino e caffè
• 7 cene con menu a tre o quattro portate, acqua, ¼ di vino e caffè
• 1 bottiglia di acqua minerale al dì in bus
• Visite, escursioni e ingressi come da programma
• Assicurazione medico-bagaglio di base

Le quote non includono:

• Assicurazione annullamento, mance, extra personali, tutto quanto non espressamente indicato alla voce “le quote includono”.