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SARDEGNA MILLENARIA

Dal 1° al 5 maggio 2022

SARDEGNA MILLENARIA


1° giorno 1° maggio: 

Ritrovo dei Partecipanti in aeroporto a Bologna, operazioni d’imbarco e partenza con volo low  cost Ryanair (non incluso, quotazione a parte) attualmente previsto alle ore 10:55 con arrivo ad Alghero alle ore 12:05. Sistemazione in bus riservato e trasferimento ad Alghero per pranzo libero.
Nel pomeriggio incontro con la guida, ingresso e visita del sito archeologico di Palmavera, uno dei siti più importanti e significativi che la civiltà nuragica abbia edificato sull’Isola
Il complesso si articola in due torri costituite da grossi blocchi di pietra calcarea e arenaria, situate al centro di un muro di cinta di forma pentagonale che ingloba al suo interno tre torri – capanna e la maestosa Capanna delle Riunioni, un luogo di dibattito, di confronto e di culto. 
Tutt’ attorno si estende il villaggio composto attualmente da circa 50 capanne, ma i resti testimoniano di un numero superiore di abitazioni. Percorrendo le sue stradine sarà possibile immergersi nell’atmosfera di questo antico villaggio che racconta la vita quotidiana vissuta 3.600 anni fa. L’importanza di questo sito è data dal fatto che si presta magnificamente per avere un’idea della vita societaria nell’epoca del bronzo e della perizia dei suoi abitanti. 
Proseguimento con la visita guidata di Alghero, incastonata nella Riviera del Corallo in un bellissimo contesto ambientale. La città fu fondata dalla famiglia genovese dei Doria nel XII° sec.. Da metà del ‘300 e per quattro secoli rimase sotto il dominio catalano-aragonese, tanto da meritarsi il nomignolo di “Barcelloneta”. Dagli anni ’60 in poi Alghero è diventato il più importante polo turistico dell’isola e la bellezza della città deriva dai vari influssi che generarono una cultura unica, né genovese, né catalana, né italiana, ma semplicemente algherese.  Passeggiata sui Bastioni con bellissime porte, torri e molti punti panoramici sulla costa. 
Visita dell’affasciante centro storico con le sue stradine acciottolate, i palazzi spagnoli, la Cattedrale di Santa Maria, la Piazza Civica, la chiesa gotica-catalana di S. Francesco, numerosi locali e tanti negozi in cui comprare il corallo. 
Al termine sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno 2 maggio: 

Dopo la prima colazione incontro con la guida e partenza verso i luoghi più affascinanti della Sardegna. L’itinerario porterà nell’estremo lembo nord occidentale dell’isola, una magnifica lingua di terra fra due mari, il “mare di fuori” con costa alta e frastagliata, con calette di sabbia e ciottoli, luoghi selvaggi su cui svetta una torre spagnola e sorvolato da falchi pellegrini e a  est il ‘mare di dentro’, all’interno del golfo, con costa bassa e riparata, che dalla Pelosa e passando per L’Ancora e gli scogli di Punta Negra, arriva sino al litorale de Le Saline ed Ezzi Mannu, con in mezzo un’oasi naturale con stagni, dove vivono airone rosso, garzetta e martin pescatore.
Arrivo a Stintino, un tempo esclusivamente paese di pescatori, soprattutto di tonno, fondato dagli abitanti dell’Asinara, allontanati forzatamente dall’isola per crearvi un lazzaretto e colonia penale. Affascinanti da visitare sono i suoi porti vecchio e nuovo, dove vengono ormeggiati i gozzi in legno. La pesca è alla base della tradizione culinaria: polpo in agliata e alla stintinese, zuppa d’aragosta, bottarga di tonno, frutti di mare e pescato fresco.
Con una passeggiata di 10 minuti si raggiunge La Pelosa, la spiaggia più bella e famosissima, che sembra congiungersi all’Asinara, con il suo fondale limpido e basso per decine di metri, sabbia candida e impalpabile, mare di tutte le tonalità. Tempo meteorologico permettendo relax sulla meravigliosa spiaggia.
Al termine trasferimento in un’azienda vitivinicola con visita dei vigneti, dell'oliveto cultivar Bosana e piccolo impianto di querceta da sughero.  Visita in cantina e degustazione di 3 calici di vino di propria produzione, accompagnati da salsiccia, formaggio, olive, pane e olio. 
Nel pomeriggio trasferimento a Porto Torres, al centro del Golfo dell’Asinara, colonia romana fondata nel 46 a.C., da cui partiva la più importante strada dell’isola diretta a Caralis, l’attuale Cagliari. Ingresso e visita alla Basilica di San Gavino, una delle meraviglie del romanico sardo, la più grande dell’isola, unica in Italia ad avere due absidi affrontate. Dedicata a tre martiri ed eretta su un colle che faceva parte della necropoli di Turris Libisonis, dove gli scavi hanno portato alla luce centinaia di tombe e i resti di tre edifici di culto antecedenti alla basilica romanica. All’interno splendide opere di età medioevale, del barocco e dell’Ottocento.
Visita del Ponte Romano di epoca imperiale, lungo 135 mt. e a sette arcate, che adattandosi alla conformazione del terreno man mano variano la dimensione del loro raggio.
Trasferimento a Baia Balai Una piccola e incantevole insenatura, riparata da scogliere calcaree e incorniciata da uno scenario spettacolare. La sabbia dorata e morbida, l’acqua cristallina, i colori splendenti del mare, le rocce candide, il verdissimo parco alle spalle, fanno di Balai la spiaggia più bella e frequentata di Porto Torres, celebre anche per una particolare tradizione: il bagno di Capodanno. A ridosso della spiaggia verdeggiano il parco Chico Mendes, con palme, prato, piante aromatiche e fiori colorati, quasi sospeso sull’insenatura. A ovest della baia, su un’alta rupe a strapiombo, spicca la chiesetta di san Gavino a mare, meglio nota come Balai vicino, da cui prende nome la spiaggia. Il santuario fu edificato a metà XIX secolo con una struttura semplice, senza abside né campanile, con una facciata spoglia bianchissima, che contrasta con il verde smeraldo del mare. Tempo a disposizione per un gelato o un aperitivo e rientro in hotel ad Alghero, cena e pernottamento.

3° giorno 3 maggio: 

Dopo colazione carico dei bagagli i bus e partenza per Bosa. Tempo a disposizione per visita libera di questa cittadina, circondata da rilievi vulcanici e unico centro in Sardegna edificato sulle rive di un fiume. Bosa è caratterizzata da tipiche case colorate nei toni pastello, balconi in ferro battuto, e stradine tipiche del centro storico. 
Partenza per la penisola di Sinis, un lembo di terra sospeso sul mare e area marina protetta. Arrivo a Cabras, luogo abitato da millenni con monumenti secolari e grande ricchezza naturalistica.  Tempo a disposizione per pranzo libero e per assaggiare un pescato di prima qualità, come il muggine, dalle cui uova si ricava la bottarga, il “caviale sardo”. 
Nel pomeriggio ingresso e visita guidata del Museo Civico Archeologico che ospita il ricchissimo patrimonio archeologico della penisola.
In questa città è presente uno dei siti archeologici più importanti d'Europa e del Mediterraneo, tutt'ora in fase di escavazione. Qui sono state rinvenute statue giganti in pietra di guerrieri di età nuragica datate tra il IX e l'VIII secolo a.C. Sono considerate le più antiche statue scolpite dell'intera area mediterranea, e rappresentano due categorie di personaggi: i guerrieri-arcieri e i pugilatori che indossano un gonnellino e sono a torso nudo.  
Proseguimento con ingresso e visita guidata al sito archeologico di Tharros: si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, circondato su tre lati dal mare. Tharros fu fondata dai Fenici nel VIII secolo a.C. anche se recentemente alcuni scavi fanno retrodatare la sua fondazione al 1.200 a.C.  Attualmente a Tharros sono visitabili le terme, le fondamenta del tempio, il tofet e una parte dell'area con case e botteghe artigianali. 
Al termine partenza per Oristano, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

4° giorno 4 maggio:

Prima colazione in hotel e partenza per la Barbagia, una a zona montuosa che si estende ai piedi del massiccio del Gennargentu. Arrivo ad Orgosolo nell’area del Supramonte e visita guidata di questa particolarissimo paese-museo, che conserva profondi legami con le sue radici barbaricine e con usi e costumi di un tempo. E’ la patria del “canto a Tenore”, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Il piccolo borgo, di appena 4.500 abitanti, è famoso in tutto il mondo per i suoi murales, suggestivi dipinti che adornano stradine e piazze, facciate delle case. Il paese, noto dalla fine dell’800 per i fenomeni di banditismo, fu protagonista nel 1961 del famoso film “Banditi ad Orgosolo”, dove il regista Vittorio De Seta descrisse le lotte per la difesa delle terre espropriate dallo Stato. Il primo murales risale al 1968, ma solo dal 1975 in poi si sviluppò il fermento culturale, tuttora attivo, del muralismo, in origine strumento di protesta. Vari artisti, sia locali che internazionali, hanno contribuito a creare un museo a cielo aperto, un patrimonio di 150 opere, che colpiscono per vivacità di colori e pregio stilistico. 
Al termine trasferimento in bus per gustosissimo pranzo tipico con i pastori per scoprire i sapori più genuini di questa terra antichissima: salumi, formaggi, salsiccia di vitello nobilrosta, pecora in cappotto con patate perras, maialetto arrosto, pane tipico, dolcetti, il buonissimo vino Cannonau e acquavite fatta in casa. Esibizione dei Su Tenores con possibilità alla fine di partecipare al tradizionale “ballu tundu” (ballo in cerchio).  
Al termine rientro in hotel a Oristano, cena e pernottamento.

5° giorno 5 maggio:

Dopo la prima colazione carico dei bagagli in bus e trasferimento a Cagliari. Incontro con la guida e visita del bel capoluogo sardo, del vecchio nucleo storico di impronta spagnola, detto Castello, della medioevale Piazza Arsenale, di Piazza Indipendenza con la Torre di S. Pancrazio, la Cattedrale romanico-gotica-pisana successivamente rimaneggiata in forme barocche, della Terrazza Umberto I°, situata sugli antichi bastioni. Visita dell’elegante lungomare e del Parco regionale di Molentargius istituito a tutela di questa interessante zona naturalistica di cui fanno parte le saline dove attualmente vive una numerosa colonia di fenicotteri rosa , a ridosso della spiaggia del Poetto, ovvero della città. 
Pranzo libero per degustare la buona cucina locale.
Nel pomeriggio ingresso e visita guidata al Museo Archeologico Nazionale. Questo grande museo raccoglie reperti appartenenti a tutti i popoli che si sono succeduti in Sardegna (nuragici, fenici, romani, ecc.). I capolavori, che fanno di questo museo un unicum a livello mondiale, sono i cosiddetti “Bronzetti Nuragici”, le più importanti testimonianze sulla vita, gli usi e i costumi delle antiche genti nuragiche (questo antico popolo purtroppo non ci ha lasciato testimonianze scritte, ma splendidi edifici preistorici come i nuraghi, i grandi castelli millenari).
In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Cagliari-Elmas, imbarco su volo Ryanair attualmente previsto alle ore 20:05 (non compreso) con arrivo a Bologna alle 21:25.

Quota individuale di partecipazione servizi a terra:

Gruppo minimo 25/30 Partecipanti    € 530
Supplemento singola                             € 94
Ai soci dipendenti in servizio o in quiescenza UNIVPM e loro familiari conviventi il Circolo applica un contributo di € 30.

La quota include:

Servizio bus G.T. riservati per tutte le visite ed escursioni in programma, transfer da/per aeroporti in Sardegna
Sistemazione per 2 notti in hotel Rina 4* ad Alghero 
Sistemazione per 2 notti in hotel Mistral2 4* a Oristano
Trattamento di prima colazione e cena con bevande (1/4 di vino e ½ min) negli hotel
Visita e degustazione di 3 calici di vino con salsiccia, formaggio, olive, pane e olio   il 2° giorno
Pranzo tipico con i pastori con portate a volontà ed esibizione dei Tenores il 4° giorno
Guide locali: ½ g. il 1° g; ½ g. il 2° g.; ½ g. il 4° g.; 1/2 g. il 5° giorno.
Ingresso al sito archeologico di Palmavera
Ingresso e guida interna alla Basilica di S. Gavino e Ponte Romano
Ingresso e guida interna al Museo Civico Archeologico di Cabras
Ingresso e guida interna al sito archeologico di Tharros
 Ingresso e due guide interne al Museo Archeologico di Cagliari
Assicurazione medico-bagaglio di base
Assicurazione extra medico per Covid19 
Assicurazione annullamento per malattie non pregresse e assicurazione annullamento extra per covid 19
Quota di gestione pratica
 
La quota non include:

Transfer Ancona/Bologna/Ancona, Volo areo, tasse di soggiorno, ulteriori pasti oltre a quelli indicati, mance, extra personali, tutto quanto non espressamente indicato alla voce “le quote includono”.

ATTUALE QUOTAZIONE VOLO RYANAIR*                € 110,70
Simulazione odierna per acquisto 25 biglietti tariffa regular con 1 bagaglio a mano di 10 kg. + 1 borsa piccola con gratuità per capogruppo e check in online a carico dei partecipanti) 
 N.B.: le tariffe e gli operativi volo possono variare indipendentemente dalla ns. volontà.

Il programma proposto potrà subire variazioni in loco per motivi tecnici ed organizzativi.