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LA FIERA DI SANT'ORSO E LA VALLE D'AOSTA

Dal 28 al 31 Gennaio 2023

LA FIERA DI SANT'ORSO E LA VALLE D'AOSTA


Programma di massima:

1 giorno – 28 gennaio 2023 BOLOGNA/ AOSTA / FENIS km 420 


Ritrovo dei  Partecipanti a Bologna nel luogo prestabilito, sistemazione in pullman G.T e partenza per la Valle d’Aosta. Soste tecniche in corso di viaggio. Arrivo ad Arnad per la visita al famoso salumificio Bertolin.  La Maison Bertolin raccoglie un'eredità vecchia di cinquant'anni, era infatti il 1957 quando il Sig.  Guido avviava  la prima macelleria del paese, un'attività che ha fatto storia nella bassa valle tanto che, già allora il marchio Bertolin era sinonimo di qualità. Con gli anni la professione diventa patrimonio di famiglia e i segreti vengono tramandati alle nuove generazioni. Degustazione dei prodotti accompagnati da un bicchiere di vino. Possibilità di acquisto nello spaccio aziendale e quindi  trasferimento alla volta del grandioso Forte di Bard , imponente e suggestiva costruzione famosa per aver bloccato per più di un mese nel 1800 la Grande Armata di Napoleone. Appuntamento con la guida, visita del borgo medievale e del Museo della Alpi, ospitato all’interno del Forte, uno spazio museale all'avanguardia che racconta una montagna "vissuta" e trasformata dalla mano dell'uomo. Un racconto nello spazio e nel tempo in cui suoni, video e proiezioni danno forma a scenografie, ricostruzioni e giochi multimediali che accompagnano il visitatore lungo un viaggio di esplorazione da vivere con i cinque sensi per educare, divertire e immergersi nella cultura alpina. Il Museo è collocato al primo piano dell'Opera Carlo Alberto, principale corpo di fabbrica della fortezza e per raggiungerlo si compie una vera e propria ascesa in quota, grazie ad avveniristici ascensori esterni di cristallo che dal borgo medievale di Bard, ai piedi del Forte, salgono sino alla rocca. Da lì, lungo un'imponente scala di vetro e acciaio si raggiunge il cuore del complesso fortilizio, dove ha sede il Museo. Le 29 sale di cui si compone il percorso espositivo sono suddivise in quattro sezioni pensate per condurre il visitatore alla  scoperta delle Alpi. Ognuna di esse è lasciata al racconto dei suoi testimoni: il naturalista, il geografo, l'antropologo, il meteorologo che descrivono attraverso brevi interventi video il tema della rispettiva sezione, coinvolgendo direttamente il pubblico nell'esperienza della narrazione. Trasferimento in hotel a Fenis ed assegnazione delle camere riservate. Cena e pernottamento. 

2° giorno – 29 gennaio 2023 I CASTELLI DELLA VALLE D’AOSTA

Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento al Castello di Verres per la visita. Di origine medievale, il castello è costruito su un picco che domina il sottostante borgo. Questo antico maniero  passò dai Conti di Challant ai Savoia per poi ritornare in possesso dei Conti di Challant alla fine del ‘600. Di maggiore interessa è la sala d’armi dotata di due camini monumentali.  Il castello ogni anno è il prestigioso palcoscenico del Carnevale Storico verreziese in cui si rievoca, tra storia e leggenda, l’epopea della contessa Caterina di Challant.  
Al termine trasferimento al Castello di Issogne: è quello con gli interni più ricchi e meglio conservati della regione  e con un notevolissimo patrimonio di decorazioni pittoriche in stile gotico-cortese. 
Gli affreschi che più colpiscono l'attenzione del visitatore sono sicuramente quelli che illustrano la vita quotidiana: la bottega del sarto, la farmacia, la macelleria, il corpo di guardia, il mercato di frutta e verdura, la bottega del fornaio, dello speziale, del  pizzicagnolo sono nitidi squarci della vita quotidiana di più di 500 anni fa. Al termine della visita trasferimento in ristorante per pranzo tipico valdostano con seguente menù: 
Lardo d’Arnad,mocetta e coppa al ginepro
serviti con crostini al miele e salignon
Zuppa alla valtellinese
Carbonada  con polenta
Torta di mele meringata
¼ di vino della casa,1/2 acqua minerale

Dopo pranzo trasferimento a Fenis per visita del castello, uno dei massimi esempi di architettura militare e civile dei secoli XIV e XV, ed uno dei più rinomati e scenografici castelli in Valle d'Aosta. Splendidi gli affreschi quattrocenteschi di scuola Jacqueriana visibili nel cortile centrale. Nulla si sa della costruzione e dello sviluppo del castello fino al XIII secolo: infatti, la prima citazione del “Castrum Fenitii” risale al 1242 quando già apparteneva alla famiglia Challant, visconti di Aosta.  Al termine della visita rientro in hotel. Cena e pernottamento.

3° giorno – 30 gennaio 2022 AOSTA – COURMAYEUR

Prima colazione in hotel e trasferimento in centro ad Aosta. Appuntamento con la guida per la visita città:  capoluogo della regione, con i suoi 34.000 abitanti è l’unica città della Valle d’Aosta. Si estende in un’ampia pianura al centro di una zona alpina, circondata da alte montagne ed è punto di transito della Via Francigena, l’antica via di pellegrinaggio da Canterbury a Roma. 
I Romani fondarono la città nel 25 a.C., chiamandola Augusta Praetoria in onore dell’imperatore Ottaviano Augusto. 
Nota come la Roma delle Alpi, Aosta conserva gran parte della cinta muraria originaria e una prestigiosa area archeologica compresa tra la Porta Praetoria, maestoso ingresso alla città perfettamente conservato, ed il Teatro romano che, con la sua monumentale facciata, rappresenta una delle più significative testimonianze dell’epoca . Durante il tour si visiterà: la Basilica Paleocristiana di San Lorenzo, le imponenti rovine del Teatro Romano, il Cristoportico forense, un edificio sotterraneo romano e Sant’Orso, il più cospicuo complesso medievale della città con il chiostro romano.
Al termine sistemazione in pullman e trasferimento a Courmayeur, la più antica e una delle più famose stazioni alpine italiane, situata in una conca ai piedi dell’immensa bastionata di rocce e ghiacci del Monte Bianco. Conosciuta fin dal secolo XVII anche per le sue acque minerali, Courmayeur si affermò come stazione di villeggiatura dalla metà del secolo scorso, quando venne frequentata dalla famiglia reale sabauda e dalla nobiltà piemontese. Da allora la sua importanza crebbe fino al 1965 quando l’apertura del traforo del Monte Bianco le aprì nuove e maggiori prospettive. Rientro in hotel a Fenis per la cena. 

Dopo cena trasferimento in pullman ad Aosta per assistere alla Veillà. Nella notte tra il 30 e 31 gennaio il centro di Aosta si anima per la Veillà, la veglia in patois. Dalle ore 19 in poi nelle vie della città gruppi folkloristici si esibiscono in canti e balli ed è possibile entrare nelle crotte, ovvero nelle cantine del borgo aperto dai residenti, dove gustare salumi e altri prodotti tipici della regione.
Tempo a disposizione dei Partecipanti per una passeggiata nel centro del paese e per una cioccolata calda in uno dei rinomati café. Rientro in hotel in bus e pernottamento.

4° giorno – 31 gennaio 2023  LA FIERA DI SANT'ORSO - BOLOGNA

Prima colazione in hotel e check out.Trasferimento in pullman ad Aosta per visitare la Fiera di Sant’Orso. La Fiera, secondo la tradizione, sarebbe nata grazie a Sant’Orso, il quale intorno all’anno mille era solito distribuire, proprio davanti alla chiesa aostana a lui titolata, delle calzature in legno ai poveri: i sabot. Da allora ogni anno il 30 e 31 gennaio si svolge la tradizionale Fiera  a lui dedicata, un evento che coinvolge tutto il centro storico  e muove migliaia di visitatori ogni anno. Il simbolo della fiera è il galletto. Le poche informazioni su Sant’Orso ci sono pervenute dalla “Vita Beati Ursi” oltre che dalla tradizione orale. Sappiamo che Sant’Orso era un presbitero vissuto tra V e VIII secolo e che celebrava alla chiesa cimiteriale fuori le mura della città. Viene raffigurato con il bastone priorale ed un uccellino sulla spalla ed è il protettore contro le calamità naturali, le alluvioni, i parti difficili e contro molte malattie ed è celebrato il 1° febbraio.
Questa fiera propone il meglio della produzione artigianale valdostana ed è possibile trovare cesti in vimini, opere di intaglio, sculture, fiori in legno, ma anche i pizzi a tombolo di Cogne, i draps di Valgrisenche e la biancheria in canapa della Cooperativa Lou Dzeut di Champorcher. Pranzo libero e in tempo utile sistemazione in pullman  per il rientro a Bologna. 

QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE

Gruppo minimo 30 Partecipanti         € 480
Gruppo minimo 25 Partecipanti         € 510
Supplemento camera singola            € 87 (in numero limitato da concordare)

LE QUOTE INCLUDONO:

Trasporto in pullman G.T. come da itinerario 
Vitto ed alloggio autista in pensione completa 
Trasferimento hotel / centro di Aosta / hotel la sera del 30 gennaio 
Sistemazione in camere doppie presso Hotel  3*** a Fenis per 3 notti  
Prima colazione a buffet 
Trattamento di mezza pensione in hotel
Bevande incluse durante le cene (1/4 vino e ½ minerale) 
Nr 1 pranzo tipico in ristorante a Issogne bevande incluse 
Servizio guida in lingua italiana: ½ giornata il primo giorno, giornata intera il secondo giorno, ½ giornata ad Aosta il terzo giorno (2 ore)
Visita del Salumificio Bertolin con degustazione (tagliere monoporzione con 5 affettati Maison Bertolin, vino locale e acqua minerale) 
Ingressi inclusi: Chiesa di San Lorenzo, Teatro Romano, Cristoportico (€8 per persona); Castello di Verres € 2; Castello di Issogne € 3,5 ; Castello di Fenis € 5; Forte di Bard con ingresso al Museo delle Alpi € 8 
Assicurazione medico e bagaglio
Assicurazione integrativa medico per Covid 19

LE QUOTE NON INCLUDONO: 

Pranzi (dove non diversamente specificato), mance, ulteriori ingressi, assicurazione contro l’annullamento, e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “Le quote includono” 
Ingresso Chiostro di Sant’Orso ad Aosta può essere acquistato e pagato esclusivamente in loco al costo di € 1 per persona 
Tassa di soggiorno da pagare in loco pari a € 0,50 per persona al giorno Hotel Comtes de Challant
 
VALIDITÀ DELLE QUOTE:

Le quote indicate sono valide per gruppi come sopra indicato e per il periodo dal 28 al 31 gennaio 2023 fino ad esaurimento posti nella tipologia delle strutture offerte. 

DOCUMENTI:

Carta d’identità